Zucchero: per i bambini è come l’alcol
Secondo alcuni studi scientifici, lo zucchero nei bambini è velenoso come l'alcol o il tabacco
Con l’arrivo del nuovo anno sono molte le persone che pensano già ai buoni propositi: primo fra tutti quello di correggere le abitudini alimentarie proprie e dei propri figli. Secondo il parere di alcuni scienziati britannici, infatti, bisognerebbe diminuire del 30% la quantità di zuccheri nei cibi dei bambini: i granelli, infatti possono essere pericolosi come l’alcool.
Le cose dolci piacciono proprio a tutti. Esistono però delle categorie di popolazione che devono rimanere molte accorte sulla quantità di zuccheri da assimilare: una di queste è rappresentata dai bambini. Se i più piccoli vengono abituati ad un eccessivo consumo di saccarosio, infatti, i dolcetti potrebbero trasformarsi da deliziose merendine ad un pericoloso veleno per la loro salute, paragonabile per gravità all’uso di alcol o di tabacco.
La soluzione migliore sarebbe quella che prevede l’intervento diretto da parte del Governo, che dovrebbe inserire una tassa sullo zucchero che sia in grado di scoraggiare i consumi di dolci in grandi quantità.
Il professore di Clinica epidemiologica all’Università di Liverpool Simon Capewell ha spiegato che “Lo zucchero è il nuovo tabacco. Ovunque le famiglie inconsapevoli e ragazzi sono martellati dalla pubblicità di bibite zuccherate e merendine, prodotte da un’industria cinica che privilegia il profitto sulla salute. L’epidemia di obesità sta già provocando malattie e morti”.