Natale, mal di stomaco e mal di testa a causa dei parenti
Mal di testa, mal di stomaco, nausea e sintomi simili, a Natale, potrebbero essere causati dai parenti e non dal cibo
Se a Natale accusiamo mal di testa e mal di pancia, attenzione prima di dare la colpa a ciò che abbiamo mangiato, perché a causarci questi malesseri potrebbero essere i nostri familiari e non il cibo da noi ingerito. Siete un po’ scettici al riguardo? A spiegare il perché è la dottoressa Edi Salvadori su TGCom24, dunque credeteci.
Il periodo natalizio è, sì, bellissimo e magico, ma dobbiamo ammettere che è anche particolarmente stressante e caotico: mal di testa, mal di stomaco, nausea e sintomi simili potrebbero, quindi, essere causati dalla nostra psiche a causa dello stress a cui siamo sottoposti, fra l’ansia della corsa ai regali e delle mangiate con i parenti.
“Generalmente, si tenta di evitare le situazioni e gli incontri non graditi e, quando ciò non è possibile, il corpo ci segnala il disagio emotivo con sintomi semplici, ma emblematici: nausea, disturbi digestivi, mal di stomaco, mal di testa“, spiega a TGCom24 la dottoressa Salvadori, psicopedagista e counselor relazionale Voice Dialogue. Gli incontri, a Natale, sono spesso obbligati e non graditi per via delle realtà conflittuali e complesse che vengono a crearsi, durante l’anno.
Tali sintomi sono in aumento, negli ultimi anni e soprattutto durante le festività natalizie: durante le feste, infatti, ci si deve confrontare con famiglie allargate, magari differenti per culture e stili di vita, per cui il tutto diventa troppo stressante per il nostro organismo. Cosa fare per combattere tali disagi? La dottoressa Salvadori suggerisce di ritirarsi in un luogo tranquillo, per qualche minuto, dove potersi rilassare provando a respirare lentamente e concentrarsi su se stessi per permettere alle energie vitali di ricominciare a fluire positivamente, come la dottoressa stessa spiega nel suo libro: “Quattro passi con il sintomo: dal conflitto emotivo alle “parole nuove” del corpo“, di Morlacchi Editore.
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