Tinni e Sniffer, cane e volpe uniti contro le pellicce

Che la pelliccia non è moda, ma morte e sofferenza, ancora non sono tutti ad averlo capito; ecco perché Tinni e Sniffer – rispettivamente, cane e volpe – sono stati scelti per una campagna contro le pellicce: i due amici a quattro zampe, infatti, condividono una profonda amicizia nata tra i boschi della Norvegia, dove si sono incontrati e sono diventati inseparabili.
Il “genitore umano” del cagnolino, Torgeir Berger, ha visto nascere questa amicizia molto particolare e ha deciso, quindi, di “sfruttare” questo forte e sincero legame per dare il via ad una campagna significativa contro le pellicce: “Sniffer e Tinni hanno bisogno del nostro aiuto, la volpe è soltanto un cane della foresta con le stesse reazioni e movimenti di un cane, che consideriamo il miglior amico dell’uomo“, ha scritto Berger sul proprio libro che sarà pubblicato l’anno prossimo.

La notizia è stata riportata dall’Huffigton Post e parte del ricavato della vendita di questo libro – in uscita, per l’appunto, nel 2014 – sarà devoluta alle associazioni che lottano contro il mercato della pelliccia che, nel 2013, è ancora purtroppo presente: il libro racconterà l’amicizia di queste due splendide creature, perché “nessun essere vivente dovrebbe essere costretto a vivere nelle terribili condizioni degli animali allevati per l’industria della pelliccia. Alcuni animali dovrebbero vivere in piccole gabbie, strette e claustrofobiche, senza libertà, solo per il bisogno di apparire del genere umano?”, ha dichiarato Berger. Ecco, quindi, il motivo della nascita del nobile progetto.

Se anche voi siete contro la crudeltà e l’uccisione di altri esseri viventi per pura smania di vanità, la Humane Society – negli USA – ha stilato un elenco aggiornato dei venditori “fur free” presenti in tutto il paese; mentre, per quanto riguarda l’Italia, è possibile trovare l’elenco delle aziende “fur free” a questo link.