Cancro, ecco come riconoscere i sintomi
Ecco alcuni dei sintomi più comuni che dovrebbero allertarci sulla presenza del cancro, anche se la prevenzione e la diagnosi precoce restano le armi più efficaci
Come riconoscere la presenza del cancro? Non è semplice – questo è poco, ma sicuro – ed è bene fare sempre i dovuti controlli e seguire, soprattutto, uno stile di vita il più appropriato possibile per fare prevenzione, ma TuttaSalute.net ci suggerisce ugualmente alcuni sintomi da poter riconoscere e che dovrebbero farci sospettare della presenza di questa terribile malattia. Quali sono, quindi, i sintomi più diffusi del cancro, che dovrebbero immediatamente metterci in allarme? Vediamoli insieme:
Per il cancro alla vescica – 4 per cento dei tumori maligni nell’uomo e solo l’1 per cento nella donna – i sintomi più diffusi sono quelli della presenza di sangue nelle urine e bruciore alla vescica. Il cancro al seno, purtroppo, colpisce circa 1 donna su 10 ed è circa il 25 per cento di tutti i tumori, ma quali sono i sintomi? Prima di tutto, la presenza di un noduletto indolore, di cui è possibile accorgersi tramite la palpazione del seno.
Il tumore allo stomaco è uno dei più diffusi e porta nausea, mancanza di appetito o difficoltà ad ingerire e digerire. Quello alla prostata è molto diffuso nei paesi occidentali e non lascia presagire nulla per molto tempo; questo tipo di cancro è, infatti subdolo e può non destare sospetti per anni o, addirittura, per tutta la vita: i sintomi sono quelli dell’urinazione frequente, per cui si raccomanda solitamente una esplorazione rettale ed il test del PSA almeno una volta l’anno dai 50 agli 80 anni di età.
Il tumore al polmone è la causa di circa il 20 per cento di tutte le morti per cancro in Italia e le cause principali sono imputabili al fumo di sigaretta – anche passivo – ed all’inquinamento. I sintomi? Tosse frequente e per cui è fondamentale eseguire una radiografia del torace. Il cancro al colon-retto è, invece, la seconda causa di morte per tumore nel nostro paese ed è anch’esso particolarmente subdolo, in quanto può non dare segni della sua presenza e, solitamente, è caratterizzato dall’alternarsi di diarrea e stipsi.
Infine, il melanoma è circa l’1-2 per cento dei tumori maligni e la causa più di 1500 morti solo nel nostro paese: è bene, infatti, tenere sotto controllo i nei che non devono essere asimmetrici, con bordi frastagliati, di colore variabile o di dimensione superiore ai 6 millimetri.
Inoltre, è bene ricordare che la prevenzione ed una diagnosi precoce sono gli unici modi per combattere con successo i tumori, spesso tanto temuti e considerati senza via di uscita.
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