Profumare la vostra casa? Ecco come con gli oli essenziali
Molte sono le fragranze da poter scegliere per profumare la propria casa, grazie agli oli essenziali. Vediamo com'è possibile diffonderli nell'ambiente
Profumare la propria casa è possibile e tutto grazie all’utilizzo di oli essenziali, che permettono di donare alla propria abitazione una sensazione di freschezza. Per profumare, quindi, gli ambienti della propria casa, è molto utile utilizzare degli oli essenziali naturali, che possono dare una sensazione di benessere ed offrire il soggiorno in un ambiente fresco e pulito a tutti gli ospiti dell’abitazione.
Le fragranze disponibili sono tantissime, dunque esiste un’ampia scelta da poter effettuare in base alla stagione che stiamo vivendo ed alla profumazione che più ci aggrada. DeAbyDay – testata della DeAgostini – ci dà alcuni consigli su come poter scegliere ed utilizzare una determinata fragranza, tenendo ben presente che entrano in gioco molti fattori, fra cui – ovviamente e com’è scontato che sia – soprattutto i gusti personali.
I metodi per poter diffondere la fragranza – da noi scelta – nell’ambiente sono diversi: si va, infatti, dai vaporizzatori spray – che vanno riempiti con dell’acqua e qualche goccia dell’olio essenziale da noi scelto – allo spruzzare manualmente la nostra profumazione su oggetti come legno, sassi di pietra lavica o simili, per poi esibirli in vari punti della nostra casa.
Inoltre, è possibile utilizzare le tipiche vaschette piene di acqua dei termosifoni, dove si può versare qualche goccia di olio – il calore permetterà alla fragranza di diffondersi per la stanza – o i classici spray o diffusori elettrici che sono reperibili in commercio, come i diffusori a candela o i brucia-aromi.
Altro metodo di cui è possibile usufruire per poter diffondere il profumo degli oli essenziali per la casa, sono le fontane ed i nebulizzatori: i nebulizzatori sono, ad esempio, degli oggetti elettrici che servono – per l’appunto – per diffondere la fragranza da noi scelta, producendo del vapore ma senza riscaldare il liquido e non alternando, dunque, le tipiche caratteristiche dell’olio essenziale.
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