Scarpe a dondolo per un fondoschiena alla Belen
Scarpe a dondolo: funzionano veramente? Sì, scopriamo perché le scarpe più pubblicizzate del momento aiutano a tonificare muscoli di gambe e glutei
Chi vuole ottenere un fondoschiena simile a quello di Belen, non deve far altro che utilizzare le scarpe a dondolo, calzature da ginnastica che avrebbero la prioprietà di rendere il nostro di dietro scolpito e le gambre più toniche e belle.. o almeno questo è quello che ci fa credere la pubblicità. Ma sarà vero?
Prima di urlare al miracolo, qualcuno si è mai chiesto da dove provengano queste calzature, quale sia la loro origine e perché siano così prodigiose? Le tanto pubblicizzate scarpe, prodotte ormai da una serie infinita di marche note, arrivano da oltre oceano, dall’America per la precisione. La loro funzione principale però non è quella di regalare splendore al nostro fondoschiena bensì di correggerci la postura. Come? Grazie alla suola convessa e appositi cuscinetti che si trovano su tallone e punta del piede, l’equilibrio di chi indossa le scarpe a dondolo è sicuramente più instabile, ecco che quindi per rimanere in piedi e non cadere rovinosamente per terra lo sforzo che la persona dovrà fare per mantenersi eretto con il sostegno di muscoli di gambe e glutei sarà maggiore. Il lavoro che le scarpe costringeranno a fare al nostro corpo lo renderà – alla lunga – più tonico e affascinante.
Il risvolto della medaglia però c’è ed è dietro l’angolo: il prezzo delle scarpe a dondolo solitamente non è inferiore agli 80 euro, più o meno quanto un paio di mensilità in una palestra di medio livello.
Andando a modificare continuamente il nostro baricentro, le scarpe a dondolo oggettivamente sembrerebbero funzionare, di certo un di dietro alla Belen ce lo possiamo scordare però se l’utilizzo di queste scarpe particolari non è supportato da ore di allenamento e da una dieta che miri ad eliminare i grassi e drenare i liquidi in eccesso. Certo però che – alla luce dei fatti – forse vale la pena provare…
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