Sesta malattia, ecco come riconoscerla
Cos'è la sesta malattia? Ecco alcune spiegazioni utili per capire in cosa consiste e come riconoscerla
Cos’è la sesta malattia? Come riconoscerla? Il nome deriva dal fatto che è stata la sesta malattia di tipo infettivo tipica dell’età infantile ad essere descritta in ambito medico. E’ conosciuta anche come esantema critico, pseudorosolia, febbre esantematica dei tre giorni o febbre dei tre giorni, oppure più raramente come exanthema subitum oppure roseola infantum. La sesta malattia interessa solitamente i bambini di età compresa tra i 6 mesi e i 2 anni. Chiaramente esistono le dovute eccezioni, e la sesta malattia può interessare anche gli adulti. Da cosa è causata?
L’insorgenza della sesta malattia è dovuta ad un virus della famiglia degli Herpes, il cui nome è Herpes Virus Umano tipo 6. Come riconoscerla? E’ fondamentale capire tempestivamente di cosa si tratta, in quanto la sesta malattia è molto contagiosa. La trasmissione avviene tramite il contatto diretto con il muco o la saliva di chi ne è infetto, ma anche con la tosse, gli starnuti e parlando, a causa delle goccioline respiratorie che vengono emesse. Il virus responsabile della sesta malattia penetra nell’organismo utilizzando le mucose delle vie respiratorie superiori. E’ dunque fondamentale stare alla larga il più possibile da chi ha questa malattia per evitare di essere contagiati.
Quali sono i sintomi della sesta malattia? Innanzitutto si nota una febbre molto alta, dai 39 gradi ai 41 gradi. Anche i sintomi influenzali possono comparire, come arrossamento della faringe, mal di gola, raffreddore, malessere generale, e anche irritabilità. In un arco temporale che varia dai 3 ai 5 giorni, con il venire meno della febbre, compare un’eruzione cutanea, ovvero un esantema, che emerge innanzitutto sul tronco e sul collo, per poi arrivare al viso e alle estremità. L’esantema ha una durata variabile da 24 a 48 ore.