SLA: dipende da una mutazione genetica?
Arrivano novita' importanti sulla SLA, Sclerosi Laterale Amiotrofica. A quanto pare, potrebbe essere causata da una mutazione genetica
La SLA dipende da una mutazione genetica? Questa e’ l’ultima conclusione a cui e’ giunta la ricerca riguardo questa malattia. La Sclerosi Laterale Amiotrofica, SLA, porta ad una progressiva atrofizzazione e paralisi per quel che concerne tutti i muscoli del corpo, fino alle estreme conseguenze del blocco renale e respiratorio, provocando in tal modo la morte di chi ne e’ affetto. L’aspettativa di vita per chi ha la SLA non supera i 50 anni di eta’. A quanto pare questa malattia potrebbe derivare da una mutazione genetica.
La scoperta arriva dall’Uversità Cattolica di Roma, che ha effettuato una ricerca su 420 persone prendendone in considerazione la mappatura genetica. A quanto pare, coloro che sviluppano la SLA hanno una mutazione anomala che porta il corpo a produrre una proteina, la FUS, in quantita’ maggiori rispetto alla norma. Tale meccanismo a quanto pare porterebbe all’avvelenamento dei neuroni motori paralizzandoli, e conseguentemente bloccandone la trasmissione in tutto il corpo. La ricerca e’ molto importante, perche’ affronta la SLA in maniera inedita. Che sia il primo passo per la cura di essa?
Tale studio intanto giunge a poche settimane dal lutto che ha colpito il mondo del calcio: la morte di Stafano Borgonovo, calciatore di grande talento. Infatti la malattia colpisce con grande incidenza gli sportivi e gli atleti, tra i quali il primo e’ stato Lou Gehrig, giocatore di Baseball. Sono molte le fondazioni che sostengono la ricerca sulla SLA, tra le quali proprio quella di Borgonovo. A quanto pare gli studi stanno portando ad ottimi risultati, che potrebbero tradursi in futuro in terapie atte a curare la SLA.