Pantaloni a zampa d’elefante: chi può indossarli?
I pantaloni a zampa d'elefante in stile anni '70 tornano di moda, ma chi può indossarli? Qual è il modo migliore per abbinarli? Ecco alcuni consigli
I pantaloni a zampa d’elefante ci avevano abbandonate per qualche anno, fino al 2012, quando piano piano sono tornati negli armadi delle donne. Si tratta di pantaloni/jeans che si allargano dalle ginocchia in giù. Essi sono uno dei capi d’abbigliamento simbolo dei tanto amati anni ’70, che ciclicamente tornano ad essere di tendenza e a vestire soprattutto le donne. Essi, oltre al richiamo al passato e ai figli dei fiori, possono essere un indumento tattico per vestire alcuni corpi, rendendoli più slanciati. Ecco dunque chi può indossare questi pantaloni e come abbinarli.
Il pantalone a zampa d’elefante sta particolarmente bene a chi ha le gambe non propriamente magre, in quanto slancia la figura nascondendo il difetto. Ma anche le donne alte e con un fisico perfetto possono tranquillamente indossarli. Le ragazze basse, invece, dovrebbero evitarli, sia perchè a parer mio tale modello accorcia ancora di più la figura, sia per motivi di ordine tecnico: nei negozi potrebbero trovarli solo molto lunghi, senza la possibilità di accorciarli perchè andrebbe via buona parte della loro caratteristica “zampa“.
Per quel che concerne invece l’abbinamento, dimenticatevi assolutamente di utilizzare i pantaloni a campana con ballerine ed altre scarpe basse come i sandali. Il tacco è ciò che ci vuole, data la larghezza della parte finale del pantalone.
Per quanto riguarda la parte superiore, se volete attenervi allo stile anni ’70 ricorrete a bluse e camicie larghe. Se invece avete un punto vita stretto da mettere in mostra, indossate qualcosa di attillato per valorizzarlo e per creare un contrasto con la larghezza del pantalone.
A voi piacciono i pantaloni a zampa d’elefante?
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